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Fondo di risposta all’emergenza per la popolazione ucraina per i donatori europei che vogliono sostenere i cittadini e le cittadine in Ucraina e nella regione
Se vuoi fare una donazione a sostegno delle organizzazioni ucraine, ungheresi e slovacche che stanno lavorando per una risposta immediata e di lungo periodo ai bisogno della popolazione ucraina clicca qui
Le organizzazioni Carpatian Foundation Hungary e Carpatian Foundation Slovakia, partner del network europeo Transnational Giving Europe – partecipato anche da Fondazione Donor Italia – hanno lanciato un appello ai donatori europei chiedendo supporto per le comunità ucraina colpite dalla crisi, spinte dalle migliaia di rifugiati ucraini che hanno visto attraversare i loro confini negli ultimi giorni.
Questa iniziativa ha lo scopo di agevolare e facilitare le donazioni europee a supporto della situazione ucraina nelle regioni di confine: nel territorio ucraino, in Ungheria e in Slovacchia, dove le società civili e le organizzazioni non profit si sono mobilitate in uno sforzo congiunto per raccogliere risorse e per rispondere ai più urgenti bisogni umanitari nel breve e nel lungo periodo.
The Slovak-Hungarian Emergency Response Fund for Ukrainians è un’iniziativa di Carpatian Foundation Hungary e Carpatian Foundation Slovakia all’interno di Transnational Giving Europe, il network che nasce nel 1988 e unisce 20 tra le più prestigiose fondazioni erogative europee che collaborano tra loro per favorire donazioni sicure ed efficienti attraverso i confini.
Organizzazioni non profit attive in Ucraina che svolgono attività di risposta diretta all’emergenza. I fondi aiuteranno per esempio la distribuzione di derrate alimentari (farina, olio, sale, zucchero), per l’igiene personale o medicinali o, ancora, acqua potabile e legna per riscaldarsi
Organizzazioni non profit ungheresi e slovacche che disponendo sistemi di accoglienza per i rifugiati: assistenza immediata, supporto legale e psicologico e sostegno nel lungo periodo (inclusione, integrazione, educazione)
Tenendo a mente le evoluzioni repentine della crisi, i fondi saranno distribuiti in accordo con i bisogno del momento, dando priorità alla emergenza in Ucraina (punto 1 dell’elenco).