Scopri le storie di filantropia che stanno cambiando l'Italia. Le generosità in ospedali, università, musei e molti altri settori contribuiscono a migliorare la società e rispondere a bisogni sempre più urgenti. Fondo Filantropico Italiano promuove i valori della filantropia per ispirare nuove azioni di solidarietà. Esplora i nostri progetti in salute, educazione, empowerment femminile e altro.

Fondo Filantropico Italiano - Storie di filantropia

L’Italia è un Paese bellissimo, e fra le tante bellezze c’è la storia della filantropia privata. Questa è possibile vederla negli ospedali, nelle università, nelle biblioteche, nei teatri, nei musei e in molti altri ambiti. È la generosità che contribuisce e rende la società un posto migliore, rispondendo ai diversi bisogni sociali attualmente sempre più complessi e urgenti e causa spesso delle crescenti profonde disuguaglianze all’interno della società.

La missione di Fondo Filantropico Italiano è la diffusione dei valori e degli strumenti della filantropia affinché generi valore e ispiri sempre più persone.

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Una donatrice interviene sul territorio scegliendo una tematica che le sta molto a cuore.

Il Fondo Girasole nasce dal desiderio della donatrice di intervenire sul territorio in cui è nata e vissuta, scegliendo una tematica che le sta molto a cuore, ovvero il contrasto alla violenza contro le donne.

Fondo Filantropico Italiano - I nostri fondi

Il Fondo Girasole nasce dal desiderio della donatrice di intervenire sul territorio in cui è nata e vissuta, scegliendo una tematica che le sta molto a cuore, ovvero il contrasto alla violenza contro le donne.
Il Fondo sostiene due importanti progetti pluriennali: uno incentrato sulla prevenzione nelle scuole di ogni ordine e grado, per educare bambini e adolescenti all’affettività e alla non violenza, e uno focalizzato sulla protezione e reinserimento lavorativo delle donne in percorsi di fuoriuscita dalla violenza.

“La scuola fa la differenza!” è un progetto di Cooperativa Lotta contro l’Emarginazione che intende prevenire comportamenti di prevaricazione e violenza di genere scardinando gli stereotipi su cui questa si basa.
Con diversi approcci e modalità, coinvolge vari ordini di scuola, dall’asilo nido alle scuole secondarie di diverso indirizzo, e prevede la partecipazione di bambini, ragazzi ma anche di genitori, insegnanti e istituzioni locali.
Oggi il progetto coinvolge più di 300 allievi e 100 adulti. L’iniziativa rappresenta un progetto pilota, e visto il successo, la donatrice ha scelto di finanziare un ulteriore sviluppo dell’intervento su base regionale. L’impegno del Fondo pertanto negli anni diventerà sempre più significativo, auspicando di portare il progetto a un livello di intervento nazionale.
Il Fondo Girasole sostiene inoltre il progetto “D.E.A.: Donne, Empowerment, Accoglienza” della Fondazione Felicita Morandi, per accompagnare all’autonomia le donne in percorsi di fuoriuscita dalla violenza. L’obiettivo è che questo modello diventi una pratica di intervento replicabile.
Il progetto prevede per ogni beneficiaria un percorso di accompagnamento personalizzato che ne favorisca l’inserimento nel mondo lavorativo e la sostenga nella ricerca di un alloggio, fornendo anche un supporto economico se necessario. L’obiettivo del percorso è quello di rendere ogni donna consapevole e protagonista del proprio percorso di emancipazione.

Una storia di “give back” al territorio da parte di una donatrice italo-americana.

Il Fondo WE Dream ha l’obiettivo di sostenere giovani e motivate ragazze provenienti dalla Calabria nell'accesso ad alcune fra le migliori università italiane attraverso l’assegnazione di borse di studio.

Fondo Filantropico Italiano - i nostri fondi

Il Fondo WE Dream ha l’obiettivo di sostenere giovani e motivate ragazze provenienti dalla Calabria nell'accesso ad alcune fra le migliori università italiane attraverso l’assegnazione di borse di studio. L’iniziativa è un esempio di restituzione al territorio: nasce, infatti, per volontà di Emilia Fazzalari, imprenditrice italo-americana di origini calabresi, e del marito Wycliffe Grousbeck, nella ferma convinzione che l’istruzione sia la chiave per un futuro ricco di opportunità, e si propone di offrire a giovani ragazze calabresi in difficoltà economica un’occasione concreta di realizzazione dei propri sogni.

Il programma, che impiega più di un milione di euro, ha l’obiettivo di elargire un totale di 16 borse di studio presso le Università Bocconi e Luiss nell’arco del triennio scolastico 2024-2027 e di dare giovani donne l’opportunità di proseguire gli studi, affinché il loro talento e potenziale non sia inibito dalle difficoltà economiche.
Le borse di studio offrono la copertura delle tasse universitarie e dei costi di alloggio, totale o parziale, a seconda della situazione economica delle beneficiarie, per l’intera durata del triennio di studi.

Il Fondo WE Dream intende creare una community di giovani ragazze che si supportino a vicenda, durante gli studi e, in futuro, nella carriera e nel loro percorso di vita.
Inoltre, WE Dream ha avviato un’attività di sensibilizzazione nelle scuole secondarie di tutta la regione Calabria, per seminare nelle giovani studentesse la fiducia e l’ambizione di poter accedere alle migliori università italiane e presentare che “There is a way” per la realizzazione dei loro sogni.

Iniziativa filantropica di famiglia per ricordare il noto fiscalista trentino.

Il Fondo Filantropico Bruno Frizzera è stato istituito per realizzare azioni concrete in tre ambiti: formazione, divulgazione e solidarietà.

Il Fondo Filantropico Bruno Frizzera è stato istituito per realizzare azioni concrete in tre ambiti: formazione, divulgazione e solidarietà. 
Ha avviato la sua attività nel 2024 attraverso l’erogazione di borse di studio, finanziamenti per la ricerca accademica, sostenendo progetti dedicati all’educazione finanziaria (con particolare attenzione alle donne) e collaborando alla costruzione di un Community Center in Nepal.
Il Fondo opera in sinergia con importanti realtà tra cui Sole 24 Ore Formazione, Università di Trento, FEduF - Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio e Fondazione Caritro.


Il Fondo Filantropico Bruno Frizzera ha erogato per l’anno 2024-2025 due borse di studio presso il Master Tributario Sole 24 Ore - STS Deloitte, un percorso di eccellenza nel settore della consulenza fiscale e tributaria, permettendone l’accesso a due giovani donne di talento. Finanzierà inoltre nel corso del 2026 una borsa di studio per un Dottorato in Economia presso il Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Trento.
Il Fondo sostiene altresì il progetto Sei di più di FEduF, attivo in via sperimentale sul territorio di Trento e rivolto a bambine, ragazze e donne adulte, sia che si trovino in condizioni di fragilità sia che non vivano situazioni svantaggiate. Il progetto, che godrà della collaborazione di Fondazione Caritro, dell’Università di Trento e di svariati Enti del territorio, prevede percorsi tematici per le scuole, per le donne e per le operatrici che lavorano presso case rifugio, comunità mamme-bambino, punti di accoglienza stranieri, centri antiviolenza. Saranno inoltre realizzati contenuti e strumenti divulgativi ad hoc ed organizzati momenti di sensibilizzazione aperti alla cittadinanza. L’iniziativa prevede il coinvolgimento di oltre 1.000 beneficiari diretti e indiretti nel corso del biennio di attività. 
Sul piano internazionale, il Fondo collabora alla realizzazione di un Community Relief and Resource Center in Nepal, a beneficio della popolazione più bisognosa. Lo stabile diventerà un punto centrale per la comunità locale: si occuperà di fornire rifugio e aiuto in caso di disastri naturali, di proteggere minori abbandonati, di aiutare donne in difficoltà, e organizzerà attività di formazione e supporto psicologico. Il progetto è gestito da Children of the Sea OdV, attiva sul territorio nepalese da oltre dieci anni, in collaborazione con partner locali e con il governo nepalese.

Bruno Frizzera, nato nel 1917 nel Voralberg, l’intera vita trascorsa a Trento fino alla morte nel 2012, è stato un importante economista e fiscalista, tra i maggiori esperti del Dopoguerra nel settore tributario. Un divulgatore che è riuscito a tracciare un segno indelebile nell’editoria professionale italiana attraverso la sua “Guida Pratica Fiscale”, diventata poi linea editoriale pubblicata da Il Sole 24 Ore come “Sistema Frizzera”, un vero e proprio punto di riferimento per intere generazioni di professionisti. 

Bruno Frizzera ha condotto una vita intensa e ricca di soddisfazioni: è stato consulente del Ministro Vanoni con il quale ha predisposto i primi modelli per la dichiarazione dei redditi, ha collaborato alla Olivetti di Ivrea all’ideazione delle prime macchine in grado di lavorare rispettando i rigidi canoni della partita doppia. Costantemente ispirato dalla  matematica, ha vinto il primo premio alla Fiera annuale degli inventori a Bruxelles grazie al suo ingegnoso “regolo commerciale”, strumento per il calcolo rapido. Bruno Frizzera è stato un  amante della famiglia, della musica classica e del suo Bondone, la montagna di Trento; un  imprenditore curioso e sempre rivolto a nuovi progetti da realizzare, ricordato da chi l’ha conosciuto “di una cortesia quasi antica”, e contemporaneamente di una tenacia e di un senso della modernità fuori dal comune. La famiglia vuole mantenere viva la sua memoria ed i suoi insegnamenti attraverso questo fondo.

Un benefattore sostiene un luogo di pubblica utilità come omaggio ad una persona cara.

Fondo Luciana è un’iniziativa nata per volontà di un benefattore per contribuire allo sviluppo della sanità pubblica del proprio territorio, ed è intitolato a una persona cara. La finalità è stata dettata dalla consapevolezza del donatore di quanto le strutture sanitarie siano parte fondamentale dell’ecosistema di servizi di una comunità, e rappresentino un importante punto di riferimento territoriale.

Fondo Filantropico Italiano - I nostri Fondi

Fondo Luciana è un’iniziativa nata per volontà di un benefattore per contribuire allo sviluppo della sanità pubblica del proprio territorio, ed è intitolato a una persona cara. La finalità è stata dettata dalla consapevolezza del donatore di quanto le strutture sanitarie siano parte fondamentale dell’ecosistema di servizi di una comunità, e rappresentino un importante punto di riferimento territoriale. 
Dopo una prima e importante fase di attività a sostegno dell’Ospedale Umberto I di Lugo, in provincia di Ravenna, Fondo Luciana amplierà il suo raggio d’azione e, mantenendo la volontà di investire nello stesso territorio, opererà anche in ambito socio-assistenziale, sociosanitario ed educativo.


Fondo Luciana ad oggi ha supportato interventi concreti per portare immediate migliorie all’ospedale Umberto I di Lugo (RA), allo scopo di garantire continuità e qualità dell’assistenza e per un potenziamento dei servizi di accesso alle prestazioni sanitarie. 
Questa struttura sanitaria rappresenta un esempio positivo di ospedale distrettuale, prossimo e vicino alla popolazione, che opera all’interno di una rete territoriale e risponde in maniera efficace secondo un modello di assistenza centrato sui bisogni. 

Nell’ottica di uno sviluppo continuativo, l’impegno a favore dell’Ospedale Umberto I di Lugo è pluriennale e i finanziamenti sono volti al potenziamento del comparto chirurgico per incrementare la qualità dell’assistenza locale e rispondere con tempestività alle esigenze sanitarie, in particolare a quelle più urgenti. Ad oggi il Fondo ha supportato il rinnovamento tecnico del comparto chirurgico dell’ospedale con l’acquisto di quattro letti operatori, una lampada scialitica e gli accessori ad essi connessi. Si è altresì impegnato a sostenere il rinnovo della risonanza magnetica e l’acquisto di nuove attrezzature all’avanguardia per incrementare ulteriormente la qualità dei servizi offerti.

Un esempio di filantropia collaborativa: donne che aiutano altre donne.

Il Fondo Women for Women nasce per aiutare le donne in condizione di svantaggio a conquistare o riacquisire la propria autonomia, offrendo loro tutela e supporto e aiutandole ad entrare, o reinserirsi, nella società e nel mondo del lavoro dopo episodi di violenza fisica, psicologica o economica.

Il Fondo Women for Women nasce per aiutare le donne in condizione di svantaggio a conquistare o riacquisire la propria autonomia, offrendo loro tutela e supporto e aiutandole ad entrare, o reinserirsi, nella società e nel mondo del lavoro dopo episodi di violenza fisica, psicologica o economica.
Dalla sua costituzione, il Fondo ha raggiunto circa 200 beneficiarie in situazione di bisogno, e conta di raddoppiare questo numero entro il 2027 con i progetti già attivati. 
Il Fondo Women for Women rappresenta un esempio concreto di filantropia collaborativa, che aggrega l’impegno di più donatrici per un’azione filantropica più incisiva. Nato nel 2022 grazie all’impegno di un gruppo di fondatrici, è cresciuto e continua a crescere attraverso il sostegno di chi crede nel cambiamento e ha deciso di unirsi all’iniziativa. 

Il Women For Women è un fondo aperto, con l’obiettivo di crescere nel tempo e vedere un numero maggiore di donatrici per aiutare sempre più donne.
Per scoprire come aderire e raggiungere ancora più donne, scrivici.

- Spazio Donna WeWorld di Brescia: gli Spazio Donna di We World sono luoghi di accoglienza e aggregazione, in cui le vittime di violenza, isolamento o marginalità sociale possono trovare un supporto specializzato

- Progetto D.O.T.S. (Donne, Orientamento, Training, Skills) di Fondazione Adecco, un percorso di formazione ed inserimento lavorativo per aiutare donne che vivono situazioni di difficoltà. L'obiettivo è contribuire alla lotta contro la violenza di genere aumentando l’occupabilità e l’autonomia economica delle donne, oltre che sensibilizzare le aziende sui temi della parità di genere. Il progetto, che ha iniziato la sua seconda edizione nel 2024 (D.O.T.S. 2.0), coinvolgerà da qui al 2026 almeno 40 donne vittime di violenza residenti nella città metropolitana di Milano, momentaneamente disoccupate

- Una borsa firmata lavoro di Associazione Thamaia fornisce assistenza diretta alle donne vittime di violenza attraverso l’attivazione di borse-lavoro ed il rafforzamento a tutto tondo della stabilità e la capacità di risposta ai bisogni del Centro Antiviolenza gestito dalla associazione stessa. Thamaia rappresenta l’unico Centro Anti Violenza (CAV) accreditato della Provincia di Catania e dei suoi 58 comuni. I CAV rappresentano, come scritto nella relazione della Commissione parlamentare d’inchiesta sul femminicidio, “la risposta più coordinata e organizzata al fenomeno della violenza di genere”. Nonostante ciò, sono cronicamente sotto finanziati e operano per lo più grazie al volontariato.

In Italia, la violenza di genere continua a rappresentare una realtà drammatica e persistente. Nel 2024, il servizio 1522 (Numero antiviolenza e antistalking) ha registrato un incremento significativo delle chiamate valide rispetto all’anno precedente, con un aumento complessivo del 37,3% nel terzo trimestre e un trend in crescita costante durante tutto l’anno. 

Le fonti (Report Annuale 2024 - D.i.R.E; “Il numero di pubblica utilità 1522: dati trimestrali del III 2024” – ISTAT) offrono dati allarmanti sulla durata della violenza: oltre il 52% delle vittime riferisce di aver subito abusi per anni, con effetti profondi sul loro stato emotivo, come ansia e soggezione. Nonostante ciò, il fenomeno resta significativamente sommerso: il 73% delle vittime non denuncia per paura di ritorsioni.

Le forme di violenza esercitata sulle donne sono multiple e spesso intrecciate fra loro. La più frequente è quella psicologica, violenza subìta dalla grande maggioranza delle donne, seguita da quella fisica.

Almeno 1 donna su 3 subisce violenza economica, e vive in un contesto che le impedisce di emanciparsi e di perseguire i propri obiettivi attraverso strumenti come lo studio e il lavoro. L’impossibilità di costruirsi la propria autonomia e indipendenza, così come il controllo esercitato dai maltrattanti su tutti gli aspetti della vita, incluso quello delle finanze, spesso costringe le donne a essere dipendenti economicamente, mantenendole prigioniere in situazioni di abuso e violenza. 

Una storia di affetto, a favore degli animali d’affezione.

Il Fondo Dr.ssa Fulvia Anelli – Una zampa per tutti è stato istituito dalla famiglia non solo per ricordare un medico appassionato ed una figlia e sorella speciale, ma per continuare in modo sistematico l’attività filantropica che la stessa coltivava in vita.

Il Fondo Dr.ssa Fulvia Anelli – Una zampa per tutti è stato istituito dalla famiglia non solo per ricordare un medico appassionato ed una figlia e sorella speciale, ma per continuare in modo sistematico l’attività filantropica che la stessa coltivava in vita.

Il Fondo ha come scopo principale di fornire le cure veterinarie agli animali ancora in cerca di una famiglia, e di sostenere le spese per interventi sanitari per gli animali domestici di persone meno abbienti.
Le erogazioni sono deliberate a seguito delle segnalazioni di una rete di veterinari selezionati su tutto il territorio nazionale e delle domande ricevute dai canili o gattili per gli animali ivi ospitati.

Il Fondo, inoltre, partecipa in partnership con altre realtà del Terzo settore a progetti per la sterilizzazione degli animali randagi nonché ad attività di screening per le patologie che potrebbero inficiare la futura adozione dell’animale (ad esempio, un cane positivo al test Leishmaniosi potrebbe non aver contratto la malattia, ma occorre un esame molto costoso per accertarlo). 

Fin dalla sua istituzione, il Fondo collabora con Save the Dogs and other Animals, di cui ha finanziato iniziative quali Amici di Strada, compagni di vita, l’unità di strada che raggiunge i cani dei clochard milanesi fornendo beni di prima necessità ed assistenza veterinaria gratuita; e AccogliAMO - Foster families per gli animali delle persone in difficoltà per offrire un servizio di affido temporaneo agli animali delle persone in condizioni di svantaggio, in particolare persone senza fissa dimora o a basso reddito. L’obiettivo del progetto è tutelare il prezioso legame persona – animale e, al tempo stesso, assicurare all’animale le cure e l’affetto necessari per tutelare il suo benessere psicofisico.

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Fondo Dr.ssa Fulvia Anelli - Una zampa per tutti

Un DAF per creare un ponte tra individui attraverso l’arte.

JOINTBY ART è il fondo filantropico promosso da Patrizia Misciattelli delle Ripe e patrocinato da AIFO - Associazione Italiana Family Officer, e intende annualmente selezionare e sostenere progetti artistici, sostenibili e replicabili, finalizzati a contrastare barriere culturali, linguistiche e sociali.

JOINTBY ART è il fondo filantropico promosso da Patrizia Misciattelli delle Ripe e patrocinato da AIFO - Associazione Italiana Family Officer, e intende annualmente selezionare e sostenere progetti artistici, sostenibili e replicabili, finalizzati a contrastare barriere culturali, linguistiche e sociali.
Il Fondo intende fare dell’inclusione la linea guida di ogni sua attività. L’arte, se condivisa, può diventare un veicolo di coesione e cambiamento, dando ai singoli ispirazione, conoscenza, energia e visione di sé, compensando distanze e svantaggi imposti da fattori sociali ed economici. 
Ogni anno JOINTBY ART selezionerà, attraverso appositi bandi, i migliori progetti e li sosterrà attraverso un contributo economico e l’accompagnamento dedicato da parte del suo Young Donor Circle, per affiancare le iniziative e monitorarne l’evoluzione e i risultati.
JOINTBY ART è aperto alle donazioni di chi intende contribuire diventando Major Donor oppure con una erogazione a contributo libero.

L’INSEAD è una delle principali e più prestigiose business school del mondo, con campus in Francia, Singapore, Emirati Arabi Uniti e Stati Uniti.

Transnational Giving Europe consente a imprese e persone che desiderano sostenere organizzazioni non-profit fuori dal proprio paese di beneficiare dei vantaggi fiscali del paese di residenza. Questo è possibile grazie alla collaborazione di 19 fondazioni partner europee (incluse Svizzera e UK) che facilitano le donazioni dall’estero e per l’estero tra i paesi membri.

Fondo Filantropico Italiano - Donazioni internazionali

L’INSEAD è una delle principali e più prestigiose business school del mondo, con campus in Francia, Singapore, Emirati Arabi Uniti e Stati Uniti. Proprio per il suo carattere globale ed internazionale, l’ateneo conta una rete di associazioni di Alumni in tutto il mondo. Tra le varie attività, queste associazioni si impegnano per favorire un coinvolgimento continuativo degli ex studenti.

Grazie a Fondo Filantropico Italiano, da diversi anni l’Associazione Italiana Alumni INSEAD sostiene l’ateneo attraverso il finanziamento di borse di studio per studenti italiani e supporto ad altre attività di carattere generale.

Transnational Giving Europe consente a imprese e persone che desiderano sostenere organizzazioni non-profit fuori dal proprio paese di beneficiare dei vantaggi fiscali del paese di residenza. Questo è possibile grazie alla collaborazione di 19 fondazioni partner europee (incluse Svizzera e UK) che facilitano le donazioni dall’estero e per l’estero tra i paesi membri. 

In quanto unico partner italiano del network, Fondo Filantropico Italiano supporta donatori italiani che vogliano sostenere iniziative sociali di valore a livello internazionale.

Transational Giving Europe (TGE) e International Giving

Nel 2022, Recordati Farmaceutica ha finanziato un progetto di ricerca scientifica del King’s College di Londra con l’Università San Raffaele e il Guy’s & St. Thomas NHS.

Nel 2022, grazie all’intermediazione di Fondo Filantropico Italiano, il gruppo Recordati Farmaceutica ha sostenuto un progetto di ricerca scientifica coordinato dal King’s College di Londra e realizzato in collaborazione con l’Università del San Raffaele di Milano e il Guy’s & St. Thomas NHS Foundation Trust, uno degli ospedali e centri di ricerca più importanti del Regno Unito.

Recordati per King's College e Univeristà San Raffaele

Il progetto ha l’obiettivo di raccogliere gli sforzi di commercianti, banche, cittadini e consumatori, in un’azione di tutela del pianeta.

Fondo Filantropico Italiano - Donazioni Internazionali

Lanciato da MasterCard nel 2020 in partnership con Conservation International e World Resources Institute, il progetto ha l’obiettivo di raccogliere gli sforzi di commercianti, banche, cittadini e consumatori, in un’azione di tutela del pianeta. L’obiettivo è di raccogliere un milione di euro per piantare 100 milioni di alberi entro il 2030. 

Tramite Fondo Filantropico Italiano, e con il supporto di Intesa Sanpaolo, i donatori possono contribuire a questo ambizioso progetto di tutela ambientale.

Intesa Sanpaolo per Priceless Planet Coalition

Nata nel 2004, Nadacia Habitat for Humanity è localizzata in Slovacchia e si impegna in progetti finalizzati al miglioramento delle condizioni abitative delle persone in stato di bisogno.

Grazie al supporto di Fondo Filantropico Italiano, nel 2024 Whirlpool Italia SpA ha potuto sostenere un progetto di accoglienza per rifugiati ucraini in Slovacchia.

Dal 2020, grazie a Fondo Filantropico Italiano, l’ateneo raccoglie donazioni fiscalmente efficienti da numerosi donatori privati residenti all’estero.

L’Università Bocconi è una delle principali università europee, centro d’eccellenza per le facoltà di economia, management, finanza e diverse aree delle scienze sociali. 

Dal 2020, grazie a Fondo Filantropico Italiano, l’ateneo raccoglie donazioni fiscalmente efficienti da numerosi donatori privati residenti all’estero, molti dei quali ex-studenti che desiderano contribuire alle iniziative dell’ateneo come forma di riconoscimento per l’alto grado di formazione acquisito grazie al percorso universitario svolto.

Il Common Goal Fund è nato per favorire lo sviluppo nei Paesi più svantaggiati attraverso programmi di intervento sul tema dello sport.

Fondo FIlantropico Italiano - Transnational Giving Europe

Istituito nel 2019 presso il partner belga del network TGE (King Baudouin Foundation), il Common Goal Fund è nato per favorire lo sviluppo nei Paesi più svantaggiati attraverso programmi di intervento sul tema dello sport, in particolare il calcio, con l’obiettivo di utilizzare l’educazione e la leadership giovanile come leva per sradicare la violenza, il razzismo, e la discriminazione in tutte le sue forme. Il progetto si è rivolto alla formazione di giovani leader in comunità svantaggiate di vari Paesi come Argentina, Colombia, Germania, India, Pakistan, Israele, Ruanda, e ha visto il coinvolgimento diretto di campioni sportivi, Giorgio Chiellini e Paulo Dybala tra gli altri, che hanno devoluto parte del proprio stipendio a favore del progetto.

Durante l’emergenza la Fondazione OMS (World Health Organization) ha creato il fondo “COVID-19 Solidarity Response Fund”.

Durante l’emergenza la Fondazione OMS (World Health Organization) ha creato il fondo “COVID-19 Solidarity Response Fund” nel quale sono confluiti più di €11 milioni di donazioni provenienti da vari paesi intermediate dalle fondazioni partner del TGE network come Fondo Filantropico Italiano. Grazie a ciò sono stati sostenuti i paesi maggiormente colpiti dalla pandemia.

Sostiene il finanziamento di borse di studio per studenti meritevoli in Kenya.

Tumaini Trust Kenya è stata fondata nel 2014, per offrire accesso all’istruzione e formazione a studenti accademicamente meritevoli provenienti da condizioni economiche svantaggiate. Il fondo fornisce borse di studio nelle migliori scuole secondarie e università pubbliche in Kenya, con l’obiettivo di aiutare gli studenti nel loro percorso accademico e professionale e consentendo a un maggior numero di accedere a tali istituti nonostante l’incapacità dei loro genitori o tutori di pagare le rette scolastiche.

Il fondo è stato istituito da Talitha Puri Negri che a partire dal 2009 ha svolto attività di volontariato presso Grapesyard School, situata a Korogocho, uno dei 36 slum di Nairobi. Lo slum di Korogocho ha una popolazione di 180.000 abitanti, è il terzo più grande slum delle baraccopoli che circondano la città di Nairobi. Dal 2015 Talitha vive permanentemente in Kenya per gestire personalmente il fondo.

In 9 anni di attività Tumaini Trust Kenya ha operato a sostegno dell’istruzione a livello comunitario, con oltre 180 borse di studio erogate, tutoring degli studenti, consulenza e facilitazione degli stage per i borsisti, organizzazione di eventi culturali  e di sensibilizzazione dell’ambiente per la comunità. Il Trust ha creato una rete di partenariati a Korogocho coinvolgendo l’amministrazione locale, le scuole e i genitori degli studenti.

Fare la donazione attraverso bonifico bancario sul conto intestato a Fondo Filantropico Italiano – Fondo Friends of Tumaini Trust Kenya
IBAN: IT75C0306909606100000196433, Intesa Sanpaolo, indicando nella causale la dicitura: Donazione Tumaini Trust.

Scrivici a segreteria@fondofilantropicoitaliano.it indicando i dati fiscali del donatore per ricevere la ricevuta fiscale.

Per sostenere il Fondo Friends of Tumaini Trust Kenya

Sostiene le attività di ricerca scientifica della Chordoma Foundation.

Quando la Chordoma Foundation è stata fondata nel 2007 negli Stati Uniti, non si faceva praticamente nessuna ricerca sul cordoma e non c’erano infrastrutture che la rendessero possibile. Da allora, grazie allo straordinario impegno di tutti coloro che sono affetti da questa malattia, è stata formata una vivace comunità di ricerca scientifica, sono state riunite le risorse per condurre una ricerca significativa, contribuendo a far raggiungere gli studi clinici ad 11 terapie.

All’inizio del 2022, Chordoma Foundation ha aperto un laboratorio, che è diventato rapidamente un potente strumento per il progresso. I Chordoma Foundation Labs stanno rendendo più facile ed efficiente la sperimentazione di nuove idee terapeutiche da tutto il mondo, portando a una rapida espansione degli studi clinici sul cordoma.

Per la prima volta, esiste un percorso verso trattamenti di gran lunga migliori per i pazienti affetti da cordoma, trattamenti che non si limitano a rallentare la malattia, ma che hanno una reale possibilità di consentire ai pazienti di vivere una vita piena. Per raggiungere questo ambizioso obiettivo a un ritmo che sia importante per i pazienti che devono affrontare questa malattia oggi, la Chordoma Foundation sta portando avanti un percorso completo per la ricerca attraverso molteplici iniziative complementari che abbracciano ogni fase dello sviluppo del trattamento.

Con gli investimenti adeguati, i nuovi trattamenti sono dietro l’angolo.
Il vostro sostegno può aprire la strada a trattamenti innovativi, a un miglioramento dei risultati per i pazienti e a un domani più luminoso per le persone affette da cordoma. Chiunque può contribuire alla causa per garantire un impatto duraturo attraverso il finanziamento della ricerca.

Per sostenere il Fondo Friends of Chordoma Foundation:

Fare la donazione attraverso bonifico bancario sul conto intestato a Fondo Filantropico Italiano
IBAN: IT 04B0306909606100000155347, Intesa Sanpaolo, indicando nella causale la dicitura: Donazione Chordoma Foundation.

A sostegno della Bogliasco Foundation per le discipline umanistiche e le arti.

Il Bogliasco Center della Fondazione Bogliasco offre 60 Borse di studio residenziali all'anno della durata di un mese e in ambito internazionale ad artisti e studiosi di valore in ogni fase della loro carriera per approfondire la loro creatività, entrare in contatto con altre prospettive e sviluppare il loro migliori progetti.
Fondata nel 1996 come 501(c)3 statunitense senza scopo di lucro con sede a New York e operante in Italia, la Fondazione Bogliasco sostiene Borse di Studio residenziali nelle seguenti discipline: archeologia, architettura e design, studi classici, danza, film/video, storia, architettura del paesaggio, letteratura, musica, filosofia, public humanities, teatro, arti visive.

Il Bogliasco Center offre un ambiente intimo e intellettualmente stimolante sulla Riviera italiana, vicino a Genova, dove un'ampia varietà di Borsisti, ciascuno impegnato in un diverso campo delle arti e delle scienze umane, trova piena libertà per concentrarsi, riflettere e aprirsi a un pensiero creativo espansivo. Conversando durante i pasti quotidiani, gruppi accuratamente composti di 8-10 Borsisti imparano a comunicare tra loro al di là dei confini personali e professionali, spesso instaurando nuove collaborazioni.
Lasciato il Centro Studi, l'esperienza acquisita in residenza continua ad arricchire il lavoro dei Borsisti e quello della loro comunità: producendo un maggiore apprezzamento per le arti e le scienze umanistiche, ampliando la conoscenza e l'esperienza estetica e amplificando l'impegno tra i cittadini globali.

Il programma della Fondazione Bogliasco è stato sostenuto in parte da sovvenzioni di Fondazioni con sede negli Stati Uniti e da donazioni fiscalmente deducibili di singoli donatori statunitensi, che condividono il nostro urgente appello a sostenere la futura vitalità delle arti e delle discipline umanistiche - quelle discipline che hanno, in larga misura, definito l'esistenza umana. Grazie alla partnership con Fondo Filantropico Italiano e Transnational Giving Europe Network, la Fondazione Bogliasco può ora ricevere donazioni fiscalmente deducibili non solo da donatori con residenza fiscale in Italia, ma anche da donatori con residenza fiscale in Belgio, Francia, Germania, Polonia e Spagna. Poiché la Fondazione Bogliasco sta lavorando duramente per creare un patrimonio che garantisca la sostenibilità a lungo termine del programma, siamo profondamente grati per il vostro sostegno.

Per donatori con residenza fiscale in Italia:

Donazione con bonifico bancario sul conto intestato a Fondo Filantropico Italiano: IBAN IT61J0306909606100000198062, Intesa Sanpaolo, indicando nella causale la dicitura: Donazione Bogliasco Foundation.
Per richiedere la ricevuta fiscale della donazione, compilare il modulo online.


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