Giorgio Chiellini è stato il primo calciatore italiano ad aderire al Common Goal Fund, un’iniziativa lanciata nel 2017 con il supporto di Juan Mata; la star del Manchester United ha chiesto ai calciatori di donare almeno l’1% del proprio stipendio a supporto di organizzazioni non profit che mirano a rinforzare le comunità e facilitare i progressi verso gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibili attraverso la pratica sportiva.
“Qui non si tratta solo di me. Common Goal riguarda tutti noi calciatori, che ci impegniamo come una squadra. Individualmente le nostre donazioni non riuscirebbero a cambiare il mondo, ma insieme possiamo davvero fare la differenza.”
Il progetto, che conta oggi sulla partecipazione di 159 calciatori, calciatrici e coach delle massime serie e altri 300 sostenitori, è un Fondo gestito dalla King Baudouin Foundation in Belgio.
Le donazioni sono raccolte dai membri del Transnational Giving Europe network, che garantisce ai donatori i benefici fiscali previsti nei relaivi paesi di residenza. Per l’Italia, è Fondazione Donor Italia Onlus ad agire da intermediario filantropico.